domenica 24 febbraio 2008

Mio padre o mio nonno?














Ebbene si; bisognerebbe scegliere tra Veltroni http://it.wikipedia.org/wiki/Walter_Veltroni, nato nel 1955 (52 anni), e Berlusconi http://it.wikipedia.org/wiki/Berlusconi, nato nel 1936 (71 anni). Il primo, Veltroni; potrebbe essere mio padre. Il secondo, Berlusconi, potrebbe essere mio nonno. Personalmente preferirei che mio padre si prendesse cura dei miei interessi. Mio nonno meglio che faccia il pensionato.

Preferirei contare su un padre che non abbia mai avuto “problemi giudiziari”, piuttosto che su un nonno che di guai con la giustizia ne ha avuti parecchi.


“In alcuni dei procedimenti giudiziari a cui Silvio Berlusconi è stato sottoposto sono state pronunciate, all'esito del giudizio di primo grado o di appello, sentenze che ne hanno riconosciuto la colpevolezza per reati quali corruzione giudiziaria, falsa testimonianza, finanziamento illecito a partiti e falso in bilancio. In altri procedimenti Silvio Berlusconi è stato invece assolto nel merito, oppure le indagini sono state archiviate. “


Ora, siccome si vota secondo coscienza, ditemi, per chi dovremmo votare?


p.s. Nonnino, per favore, non ti truccare per sembrare più giovane, sei ridicolo...

venerdì 22 febbraio 2008

SEI SOLO UN QUALUNQUISTA

Chiedo scusa più che altro a me stesso, per il fatto di uscire fuori dal tema dei call center. Però visto che ho un blog, decido io i post da pubblicare. E quindi non posso fare a meno di sfogare la mia rabbia verso una persona che lucra facendo del semplice qualunquismo.


Ma come si fa ad intitolare un post http://www.beppegrillo.it/2008/02/non_pagate_la_t.html

“Non pagate la tassa CIP6 nella bolletta dell'ENEL”?

“L'incentivazione alle fonti di energia rinnovabili è stata introdotta dalla legge n. 9 del 1991 e dalla successiva delibera n. 6 emessa dal Cip nel 1992 che ha aggiunto le parole "ed assimilate".
Tali normative hanno previsto che i finanziamenti, in parte, gravino (indirettamente) sul singolo utente finale, quale parte del sovrapprezzo del costo della energia.
Non esiste, peraltro, una specifica norma che stabilisca un obbligo per il singolo di provvedere al pagamento di una data somma a titolo di finanziamento delle fonti di energia: la normativa in materia, infatti, come sopra accennato, stabilisce che il costo della energia per il pubblico applicato dall'Enel sia costituito da un sovrapprezzo in parte destinato a tale scopo.
La "quota" CIP6 viene corrisposta dal singolo utente all'Enel che, a sua volta, la versa allo Stato.
Dal momento che questa quota è "annegata" nel prezzo del chilowatt e non esiste una norma che specificamente impone all'utente di pagare quella somma a quel titolo, l'eventuale mancato pagamento da parte del singolo di questa parte dell'intero corrispettivo della fornitura costituisce un inadempimento contrattuale.

Il Cip6 è un tassa sui tumori. Serve a costruire inceneritori che ti termovalorizzano le cellule.
Non la vogliono capire con le buone di smettere e di passare alla raccolta differenziata e a forme di smaltimento non nocive per la salute.
L'uso criminoso dei NOSTRI soldi per avvelenare le NOSTRE FAMIGLIE deve finire.
Vogliamo energie rinnovabili, non respirare diossina e nano particelle.
Non pagate più la tassa CIP6 all'ENEL. Io ho già iniziato.
L'ENEL ha tolto dalla bolletta la voce A3 con il contributo per gli inceneritori.
Calcolare l'importo esatto è quasi impossibile, vale circa il 7%.
L'ENEL deve reintrodurre la voce A3 per consentirci di dedurlo correttamente.
Nel frattempo:
- notificate l'autoriduzione all'ENEL nella form all'indirizzo: Enel/Informazioni con la causale: Detrazione CIP6 per gli inceneritori
- togliete il 7% forfettario dall'importo senza IVA esposto in bolletta.”

Forse sarebbe ora di finirla di fare di tutta l'erba un fascio.

Vorrei solo che le persone sappiano che esistono termovalorizzatori http://it.wikipedia.org/wiki/Inceneritori che inquinano pochissimo e che si trovano al centro di città come Vienna. http://www.arpat.toscana.it/news/2006/079-06.pdf

Ora, quello che voglio dire è che non credo che gli austriaci siano diventati pazzi.

In un percorso partecipato, anche

la realizzazione e l’esercizio di

un impianto di termovalorizzazione,

in grado di alimentare con

il calore buona parte della città e

di produrre un surplus di energia

elettrica, può essere visto dalla

cittadinanza come una risorsa e

non come una minaccia per la

propria salute.


Sarebbe ora di smettere di fare disinformazione, vero beppe?

martedì 19 febbraio 2008

Ma allora chi ce lo fa fare?

Se questo lavoro fa così schifo, se veramente non ha nessun aspetto positivo, che lo facciamo a fare?

http://www.beppegrillo.it/2007/08/napolitano_e_i_precari.html

domenica 17 febbraio 2008

SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO

CALL CENTER E ATTIVITA' LAVORATIVA

Invito tutti a leggere questa indagine svolta dall 'asl di Milano sul mondo dei call center http://www.asl.milano.it/prevenzione/psal/psal_progstress.asp

" è possibile trarre indicazioni conclusive che mostrano con grande evidenza il disagio profondo che i lavoratori del call-center hanno espresso. Disagio che si esprime in varie forme e nasce da alcune caratteristiche peculiari del lavoro nei call-center."

venerdì 15 febbraio 2008

Call center e politica...

Patto di solidarietà
Walter Veltroni, ospite della trasmissione "Porta a porta", ha analizzato la situazione politica nazionale a due mesi dal voto, anticipando alcuni dei punti programmatici del Partito democratico.

Salario minimo di 1000, 1100 euro. E stop alla precarietà
“Proporremo un compenso minimo legale che, per esempio per un contratto atipico, non potrà essere meno di 1000, 1110 euro. Vogliamo dire alle imprese che nessuno, qualsiasi contratto abbia, può avere meno di questa cifra. Daremo incentivi fiscali alle imprese stesse per contratti a lungo termine. E’ un obiettivo che lo Stato si deve impegnare a realizzare perché la precarietà giovanile è il dramma principale del nostro Paese. I nostri figli studiano e poi cominciano una traversata nel deserto e a volte a 35-38 anni sono costretti a stare ancora a casa con i genitori”.

Questo è quello che ha intensione di fare Veltroni se vince le elezioni.
Che ne pensate?

Blog sui call center

Ciao a tutti.

Ho deciso di aprire un blog sui call center perchè secondo me non ne esistono, o comunque ne esistono pochi.
Sono un operatore call center e lavoro in uno dei call center del gruppo Almaviva.
Se volete scrivere le vostre esperienze, o tutto quello che avete da dire sui call center, potete scriverlo qui.

grazie
ciao

Massimo